Il settore della cyber security, da un punto di vista lavorativo è ad oggi uno dei migliori e più ricchi di opportunità in tutto il mondo. Tutte le imprese, sia grandi che piccole che siano, devono perciò ammettere la necessità di assumere professionisti in sicurezza IT che siano in grado di proteggere reti, clienti e partner di un’azienda.
Tuttavia, molto spesso, le organizzazioni hanno delle grosse difficoltà nel trovare personale qualificato in questo ambito.
A cosa è dovuto questo gap professionale? Quali capacità aggiuntive vengono richieste agli studenti per soddisfare le necessita delle aziende che si occupano di sicurezza informatica?
In questo articolo abbiamo cercato di rispondere a questi interrogativi così importanti, offrendo dei consigli a coloro i quali desiderano crescere, fare esperienza e colmare le lacune di questo ambito lavorativo.
Consolida le conoscenze di base
Le capacità di chi entra in questo mondo possono variare, ma tutti gli studenti devono possedere delle basi tecniche e teoriche solide circa il funzionamento delle reti.
Ecco alcune aree su cui concentrarsi:
- reti;
- client;
- reti e dei servizi su cloud;
- firewall SPI;
- firewall Next Gen;
- sistemi IPS/IDS;
Cresci con gli stage e ottieni certificati
Quello dello stage è un passo principale nella carriera di qualsiasi aspirante lavoratore nella sicurezza informatica. Difatti, le aziende più importanti del settore e i business indipendenti richiedono personale che sia già in possesso di un minimo di esperienza. I tempi in cui una posizione anche di livello base potesse essere occupata da una persona senza esperienza ormai non esistono più. I tecnici del settore devono avere solide competenze di base ed esperienza per poter dare un contributo concreto sul posto di lavoro.
Consigliamo anche a chi cerca lavoro nella sicurezza IT di ottenere certificati avanzati come il CISSP (Certified Information Systems Security Professional), praticamente indispensabile. Naturalmente certificati aggiuntivi specifici saranno ben accetti e vi renderanno più “appetibili” agli occhi di chi deve assumere nuovo personale.
Dimostra il talento
Come abbiamo detto, oltre agli stage e ai certificati, qualsiasi aspirante professionista della cybersicurezza deve possedere già un certo grado di esperienza per poter dimostrare ciò che vale in un determinato ambiente. Tale esperienza si può acquisire in vari modi. Uno tra questi, per dimostrare ciò che si vale è la creazione di un ambiente di test, dove un aspirante professionista IT può acquisire esperienza e al contempo dimostrare le proprie abilità a eventuali e futuri datori di lavoro. Qualsiasi lavoro o sforzo che possa accrescere la vostra credibilità come analista di minacce o ingegnere per la sicurezza sarà un buon passo in avanti.
Specializzati in un settore
La via per il successo è la specializzazione, soprattutto nel campo dell’ingegneria informatica.
Ecco varie opzioni per chi si sta addentrando in questo mondo:
- Security engineering: contro attacchi DDoS, filtro di contenuti Web, IDS/IPS, firewall;
- Security auditing: penetration test, audit di password, informatica forense, hacking etico, applicazione di patch;
- Information assurance / incident response: SIEM, politiche di sicurezza, analisi dei registri, audit esterni, DLP;
- Application security: revisione dell’applicazione dei codici di sicurezza, AppDev QA, revision dell’architettura, standard di sicurezza AppDev.
Rimani sempre aggiornato
Pochi settori IT si sono sviluppati così velocemente come quello della cybersicurezza. Allora come rimanere costantemente aggiornati?
Semplice: la parola chiave è informarsi. Crea una lista su Twitter e sugli altri social network dei mentori o di personalità del settore, segui le notizie e le analisi sulle minacce emergenti. Ciò vuol dire essere al corrente su tutte le altre minacce, sapere tutto sui principali gruppi hacker e conoscere il panorama generale delle minacce. È importante capire in che modo gli hacker si insinuano nelle reti e imparare dai professionisti come individuare le minacce e mitigare gli attacchi DDoS.
Ama e credi in ciò che fai
Una buona componente del lavoro nella cyber sicurezza risiede in una mentalità forte e positiva, come quella che possiedono gli eroi. I cybercriminali sono una grande minaccia per la società e i professionisti della sicurezza informatica devono avere basi etiche e morali di rilievo, per poter fare il bene e per rendere Internet un posto più sicuro.
C’è da sottolineare come il lavoro di white-hack è molto stressante. I professionisti della sicurezza non solo devono essere aggiornati sulle minacce più recenti, informarsi e fare ricerca nel loro tempo libero, ma devono aver voglia di stare alle calcagna dei cyber criminali. Bisogna essere al corrente degli eventi, conoscere protocolli, sistemi operazionali e politiche aziendali da cima a fondo. È un livello di stress che bisogna amare e bisogna avere passione per un settore in continua evoluzione.
Oggi più che mai ci sono tantissime opportunità per ricercatori o sviluppatori svegli e instancabili.
Segui questi consigli e presto ti ritroverai in prima linea nella lotta agli hacker.
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Al prossimo articolo!