In questo modo si avrà la possibilità di prepararsi al meglio per il concorso e riuscire a superarlo. Ma vediamo come presentarsi al concorso scuola e quali sono le principali materie da studiare per ogni prova.
Prova Preselettiva: le materie da studiare
La prova preselettiva si svolge a livello regionale e si terrà del caso in cui ci sia un numero superiore di quattro volte dei candidati dei posti messi a concorso, e comunque la prova si svolgerà con una soglia non inferiore a 250 candidati.
Questa sarà una prova che prevede l’accertamento di specifiche competenze e conoscenze. Quindi per superare la preselezione dovrete studiare delle materie specifiche quali:
- Lingua Inglese livello B2 nel Quadro di Riferimento Europeo delle lingue
- Nozioni di logica
- Conoscenza della normativa scolastica
- Comprensione del testo
Durante la prova pre-selettiva si deve conseguire il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi e il punteggio vede zero punti alle risposte non date o errate, un punto per ogni risposta esatta.
Prima prova scritta: e materie da studiare
La prima prova scritta si tiene per tutti coloro che hanno passato la preselezione. In questo prova si valutano le competenze e le conoscenze nelle discipline afferenti alla classe di concorso per la quale si concorre.
Quindi se si concorre per la classe di concorso in diritto sarà necessario ripetere: le nozioni di diritto pubblico, privato e costituzionale, economia ed economia politica e le materie afferenti a questa classe di concorso.
Se invece la propria classe di concorso è scienze: allora è necessario ripetere le materie scientifiche come scienze naturali, biologia, scienze e analisi matematica, chimica e fisica.
Questi sono solo un esempio di come per ogni classe di concorso sia necessario studiare le materie principali che la caratterizzano. Dunque, bisogna studiare o meglio ripetere le materie che hanno caratterizzato il proprio percorso di studi all’università.
Seconda prova scritta: materie da studiare
La seconda prova scritta invece è dedicata alle materie antropologiche e psicologiche. Queste sono le materie che si studiano all’interno del corso per l’acquisizione dei 24 CFU necessari all’insegnamento. Conseguire questi CFU dunque è necessario per riuscire a partecipare al concorso Scuola.
Le conoscenze antropologiche, pedagogiche e psicologiche prevedono l’accertamento delle conoscenze e delle competenze metodologiche e didattiche. Quindi bisognerà ristudiare il materiale del corso per riuscire a superare la seconda prova come previsto dai programmi concorsuali.
Prova Orale: le principali materie da studiare
Se si supera con un buon risultato anche la prima e la seconda prova, dopo la preselezione. La prova orale per i posti comuni è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quello previsto dall’Allegato A. Quindi sarà necessario: valutare la padronanza delle discipline d’indirizzo, avere la comprensione e la conversazione in lingua inglese a livello B2 del Quadro Comune di Riferimento per le lingue. Infine, durante la prova si dovrà dimostrare anche la capacità d’illustrare come si effettuano le scelte didattiche, metodologiche e contenutistiche compiute e gli esempi d’uso pratico delle TIC.
Dunque, per la prova orale è necessario studiare: inglese a livello B2, metodologie e didattica dell’insegnamento, le materie d’indirizzo.
I principali temi da studiare oltre alle materie d’indirizzo
Oltre alle proprie materie d’indirizzo è necessario per riuscire a prepararsi al meglio studiare dei programmi e degli argomenti specifici che sono presenti anche nei libri dedicati al Concorso Scuola 2020. Il programma dunque prevede che si studino argomenti quali:
- Fondamenti della Psicologia dello Sviluppo
- Conoscenze didattiche, sociali e pedagogiche
- Capacità di progettare una disciplina dal punto di vista curriculare
- Conoscenze nel campo della didattica e degli strumenti interattivi
- Inclusione scolastica e governance
Oltre alle materie pedagogiche è necessario anche seguire altre materie quali:
- Costituzione Italiana e linee essenziali per l’ordinamento amministrativo dello Stato
- Evoluzione Storica della Scuola Italiana
- L’autonomia e l’organizzazione del sistema educativo, formativo e d’istruzione
- Ordinamenti didattici: norme generali comuni, procedure concorsuali, relativo grado d’istruzione
- Governance delle istituzioni scolastiche
- Stato giuridico del docente, dei contratti di lavoro e della formazione
- Compiti e finalità degli organi tecnici come l’Indire e l’Invalsi
- Sistema Nazionale di Valutazione
Si consiglia si utilizzare dei testi specifici per lo studio delle materie previste dal Concorso Scuola 2020.
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