Oggi più che mai gli sviluppatori stanno vivendo un momento che potremmo definire “d’oro” in quanto le loro competenze sono sempre più richieste sia dalle aziende che operano online sia da quelle tradizionali che si stanno avvicinando però al mondo della tecnologia. Quindi diventare uno sviluppatore Android, piuttosto che iOS, è davvero tra le skills più richieste dal mondo del lavoro.
Non solo però a livello aziendale, oggi programmare un’applicazione può fornire anche ampie possibilità di guadagno, ad esempio vendendola ad aziende del settore gaming, oppure mediante i guadagni pubblicitari, o attraverso la sottoscrizione di abbonamenti o la vendita di servizi via app. Insomma, le possibilità nel settore sono varie.
E tra i settori più promettenti c’è lo sviluppo App per i sistemi Android. Oggi la maggior parte delle persone possiede uno smartphone o un tablet Android, per questo motivo specializzarsi in quest’ambito potrebbe essere la scelta giusta. Ma come diventare App Developer per sistemi Android? Quali sono le principali competenze richieste? Scopriamolo insieme!
Diventare sviluppatore Android: le competenze principali di un App Developer
Uno sviluppatore di applicazioni mobile su sistema Android deve ampliare le sue competenze ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità, sui linguaggi di programmazione più in voga e sulle tendenze del mondo delle app. Per iniziare questo percorso è necessario innanzi tutto imparare i linguaggi di programmazione che vengono più utilizzati su Android, tra le opzioni che vengono utilizzate per lo sviluppo troviamo: il linguaggio Java e XML, ma questi non sono sicuramente gli unici, anzi. Infatti, è possibile padroneggiare più lingue per essere uno sviluppatore più completo e versatile. Tra i principali linguaggi di programmazione troviamo:- Basic 4 Android
- App Inventor
- Android Studio
- Mono 4 Android
- Kotlin: il secondo linguaggio ufficiale per lo sviluppo d’App Android
- C e C++: permette di sviluppare app mediante l’uso di Java NDK, attraverso C++ invece è possibile sviluppare un codice nativo performante necessario principalmente per i giochi
- Corona: un tool che permette lo sviluppo di cross platform pensato per semplificare il processo dello sviluppo e che permette il richiamo a librerie native