Nel 2019 il mercato mondiale dell’e-learning ha superato i 200 miliardi di dollari e si prevede che crescerà di oltre l’8% annuo tra il 2020 e il 2026.
Oggi questo è un settore sicuramente in salute grazie soprattutto all’avvento di nuove tecnologie (come l’intelligenza artificiale o il cloud computing) e la diffusione globale della rete Internet.
Diverse statistiche evidenziano che le entrate di questo ambito, dal 2000 ad oggi, sono cresciute di oltre il 900% e questa tendenza non mostra affatto segni di rallentamento. Inoltre, la pandemia del Covid-19 ha ulteriormente accelerato la domanda di soluzioni e-learning da parte di utenti e aziende di tutto il globo.
Entro il 2026 si prevede una crescita dell’11% dell’uso dell’aula virtuale, ovvero della modalità didattica sincrona e collaborativa che consente la partecipazione attiva degli studenti, creando un ambiente simile ad una classe fisica.
In base a questi elementi possiamo affermare che l’e-learning ha ormai conquistato il mondo intero. Ecco nel dettaglio le tendenze che guidano l’industria globale della formazione a distanza, che dipendono, in primis dalle specifiche caratteristiche socioeconomiche dell’area di riferimento.
Europa
Nel Vecchio Continente è presente un alto numero di fornitori di soluzioni formative a distanza.
Nel 2019, l’Europa ha infatti dominato oltre il 35% della quota di entrate del mercato e-learning e, secondo le previsioni acquisirà 24,23 miliardi di dollari in più nel periodo 2020-2024.
Inoltre, l’implementazione della tecnologia 5G e lo sviluppo di infrastrutture di telecomunicazioni faciliteranno la diffusione della formazione online soprattutto nelle economie avanzate (Regno Unito, Francia e Germania), seguite da Russia, Spagna e Italia.
Stati Uniti
Gli Stati Uniti rappresentano il leader mondiale nel settore dell’e-learning. Nel 2019, il valore del mercato americano ha raggiunto gli 83 miliardi di dollari. Nello stesso anno, solo il 9,7% delle aziende statunitensi ha dichiarato di non utilizzare sistemi di formazione online.
A prediligere l’e-learning sono specialmente le medie e grandi imprese: il cui 90% ha utilizzato un LMS nel 2019, contro il 71% delle piccole imprese.
Asia
La caratteristica principale dell’e-learning asiatico è relativa alla sua dinamicità. Nella sola India l’istruzione online è pronta a crescere di 14,33 miliardi di dollari durante il periodo 2020-2024.
Il boom asiatico della formazione a distanza è sostenuto da molti governi locali che negli ultimi anni hanno approvato leggi che hanno accelerato l’adozione della formazione online nell’istruzione superiore.
A ciò si aggiunge che, in un contesto come quello asiatico carente di infrastrutture, l’e-learning rappresenta un’ottima opportunità per aprire le porte dell’istruzione a un numero sempre più ampio di studenti e lavoratori.
Africa
Il mercato e-Learning in Africa ha un valore di 792 milioni di dollari e occupa quindi una minima parte rispetto ai 200 miliardi nel mondo. Anche qui, tuttavia, questo ambito è in crescita e giungerà a 1,8 miliardi di dollari entro il 2024.
A trainare questo continente è il Sudafrica, che da solo costituisce un quarto del settore africano della formazione a distanza seguito da Marocco, Nigeria, Tunisia e Kenya.
I campi di maggiore utilizzo riguardano le scuole e le università.
Dal punto di vista tecnologico, invece, si registra un netto predominio del mobile learning che unito al miglioramento della comunicazione mobile sta estendendo l’educazione e la formazione in modi prima impossibili.
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Alla prossima!