La formazione digitale procede a passi spediti verso una continua evoluzione e un rapido cambiamento, in cui sta acquistando sempre più importanza la frontiera del micro-learning rafforzato dalla formazione mobile; due strumenti che si stanno rivelando davvero molto utili per l’apprendimento istantaneo e concreto di numerosi studenti e lavoratori.
In primis una domanda può sorgere spontanea: che cos’è il micro-learning?
Questo è un tipo di formazione emerso nei primi anni del 2000, perciò, sebbene per molti potrebbe sembrare un termine nuovo, la verità è che è più comune e più sviluppato di quanto si pensi.
Il micro-learning fornisce una nuova prospettiva al processo di apprendimento in quanto è un’attività formativa molto ridotta organizzata per le esigenze “just-in-time” di ogni allievo. Infatti, in un mondo che viaggia a velocità supersonica, il tempo è sempre più una risorsa fondamentale soprattutto per i lavoratori, i quali desiderano non dilungarsi nell’apprendimento e che la formazione avvenga nei piccoli pezzetti di tempo che ciascuno può ritagliarsi pima di lavorare o durante una pausa.
Le attività di formazione di micro-learning sono costituite da lezioni video di breve durata che vanno in media dai 5 ai 10 minuti per offrire agli allievi – che siano lavoratori o studenti – pillole di informazioni che permettono di colmare rapidamente le lacune in termini di competenze e conoscenze.
Che sia informale o parte di un percorso strutturato, questa rapida ed efficace metodologia di apprendimento si distingue per le seguenti tre caratteristiche fondamentali.
- La brevità: le “lezioni” tendono ad essere davvero molto ridotte e concise, nello specifico possono essere costituite addirittura da poche decine di secondi fino ad un massimo di 15 minuti. Il segreto, infatti, è quello di catturare l’attenzione nel più breve tempo possibile.
- La granularità: proprio grazie alla sua rapidità, il micro-learning si concentra su un singolo argomento, concetto o idea.
- La gamma: i materiali e i contenuti supportati dal micro-learning possono essere presentati con modi e strumenti diversi, specialmente di tipo mobile.
Le applicazioni del micro-learning
Nell’attuale era contemporanea della digital trasformation è presente una sempre maggiore attenzione da parte delle aziende verso la micro-formazione dei dipendenti, considerata come veicolo per valorizzare le loro competenze e non solo come semplice rispetto delle normative aziendali. Una specifica indagine prevede infatti che l’approccio formativo del micro-learning è destinato ad espandersi ulteriormente nei prossimi tre anni, soprattutto mediante una nuova impostazione secondo cui questa metodologia non debba essere utilizzata solamente in specifiche situazioni ma venga sistematizzata all’interno di una strategia di pacchetti di micro-learning volti a soddisfare molteplici esigenze formative. Il micro-learning offre infatti numerose opportunità ed è capace di soddisfare svariate esigenze. In primis questo fornice un concreto supporto alle prestazioni (un concetto che in inglese viene definito come “performance support”), essendo sempre pronto a venirci in aiuto in un dato momento e in relazione ad una precisa azione. Nel caso di un problema immediato, il micro-learning permette di superare i limiti cognitivi attraverso dei suggerimenti e delle informazioni essenziali in grado di essere davvero risolutive per innumerevoli casi pratici della vita di ogni persona. La seconda applicazione che viene associata al micro-learning è quella dello “spaced learning”, ovvero di “apprendimento intervallato”, utile al rafforzamento dei collegamenti neuronali in maniera graduale, che costituisce una reale strategia che considera nel dettaglio il tempo e lo spazio dell’apprendimento. Il giusto design per questo tipo di formazione si impernia quindi sull’erogazione di pillole di contenuto distribuite un po’ alla volta e su base costante, purché siano aggiornate e non risultino obsolete, poiché in tal caso non vi sarebbe un apprendimento reale. Le lezioni vanno dunque sempre curate e migliorate da parte dei trainer, considerando che gran parte dei modelli di micro-learning, oggi, non adottano questa buona pratica e risultato di bassa efficacia. In ultimo bisogna osservare come il fine principale del micro-learning è sempre la formazione, erogata mentre si agisce in un dato contesto. Di norma nella progettazione di un tradizionale corso di formazione viene sempre creato un contesto ad hoc, questo, invece, non avviene nel micro-learning che viene strutturato attorno ad un contesto reale, facile da sfruttare e per nulla artificiale. Per questo si può parlare di micro-learning come apprendimento contestualizzato (contextualizated learning) in cui non è necessaria alcuna progettazione ed inserimento formativo, bensì è lo stesso contesto che rende significativo il micro-contenuto proposto.I 5 vantaggi principali
I corsi di micro-learning generano inesauribili vantaggi che possono essere concretizzati nelle varie attività di e-learning. Vediamo quali sono i principali.- Flessibilità: il micro-learning è personalizzabile sulle esigenze di ogni studente, infatti attraverso brevi contenuti dedicati a un singolo obiettivo di apprendimento, le aziende possono facilmente movimentare i contenuti verso gli studenti, e produrne sempre di nuovi. Questo è in netto contrasto con la formazione tradizionale, costosa e difficilmente modificabile.
- Accessibilità: i corsi possono svolgersi in breve tempo ed essere fruiti su una vasta gamma di dispositivi (computer, tablet, telefoni, ecc.), di conseguenza non è richiesta la formazione di nessuna classe di studenti.
- Just-in-time: permette di ottenere rapidamente qualsiasi informazione o procedura mediante la semplice riproduzione di un video, senza dover perdere più tempo di qualche minuto o dover guardare del materiale irrilevante.
- A lunga conservazione: i video di piccole dimensioni e gli altri moduli brevi aiutano a mantenere la conoscenza e a prevenire il sovraccarico cognitivo, relativo soprattutto agli argomenti più complessi.
- È una formazione cumulativa: ogni modulo di micro-learning ha il suo obiettivo di apprendimento, che costituisce anche un piccolo passo verso un obiettivo globale più grande.