La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei bandi del concorso scuola 2020 è davvero imminente e per questo è bene fare il punto della situazione sulle opportunità per i docenti precari.
Infatti, attualmente sono attesi due diversi concorsi per la stabilizzazione dei precari nella scuola secondaria:
- il concorso straordinario per il ruolo;
- il concorso straordinario per l’abilitazione.
La selezione per il ruolo, che prevede ben 24mila posti, partirà presumibilmente prima rispetto alla seconda. Inizialmente avrebbe dovuto garantire l’assunzione dei docenti a partire dal 1° settembre 2020, tuttavia, considerate le problematiche legate all’emergenza Coronavirus, non è possibile preventivare quando la presa in servizio sarà effettiva. Per questo motivo, l’intenzione del MIUR è quella di far retrodatare l’assunzione comunque al 1° settembre, anche qualora questa avvenisse in autunno o più avanti.
Tra i due concorsi quello per il ruolo sarà bandito solo per le classi di concorso e per le regioni con posti vacanti, viceversa, il concorso a fini abilitanti sarà bandito per tutte le classi di concorso.
L’obiettivo è quello di creare degli elenchi non graduati da cui attingere per le prossime assunzioni.
I requisiti e come fare domanda
Per quanto riguarda il concorso per il ruolo potranno partecipare coloro i quali hanno svolto tre annualità di servizio, anche non consecutive, tra l’a.s. 2008/09 e l’anno scolastico 2019/20 su posto comune o di sostegno. Tuttavia, almeno un anno di servizio deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre.
Invece, alla selezione per l’abilitazione, potranno partecipare i docenti:
- con servizio svolto presso le scuole paritarie;
- con servizio svolto nei percorsi IeFP (di Istruzione e Formazione Professionale), per la tipologia di posto o per gli insegnamenti riconducibili alle classi di concorso del DPR 19/2016 e delle successive modifiche;
- con servizio statale misto a quello in scuola paritariae/o IeFP;
- già di ruolo.
Naturalmente ciascun candidato deve possedere un titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso desiderata.
Per fare domanda bisogna innanzitutto attendere la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale.
Successivamente, per entrambe le tipologie di concorso, sarà possibile fare domanda in una sola regione e per una sola classe, in quanto sono state escluse le cosiddette “abilitazioni a cascata“. Tuttavia, chi già partecipa al concorso straordinario per il ruolo potrà partecipare anche a quello per l’abilitazione, anche su classe di concorso e regione diversa.
Le prove
La prova scritta del concorso straordinario per il ruolo si svolgerà al computer (computer-based) e consisterà nella risoluzione di un quiz a risposta multipla.
Il quiz sarà costituito da ben 80 domande da risolvere in 80 minuti e verteranno su materie diverse a seconda che il concorso a cui si parteciperà sia su posto comune o su posto di sostegno.
Ricordiamo, inoltre, che al momento non è prevista alcuna banca dati.
Anche la prova scritta per la selezione abilitante sarà computer-based e consisterà nella risoluzione di 60 quesiti a risposta multipla a cui rispondere in 60 minuti.
Questa prova al momento prevede:
- 40 quesiti sulle competenze disciplinari relative alla classe di concorso;
- 20 quesiti sulle competenze e sulle metodologie didattiche.
Il punteggio minimo per ottenere l’abilitazione è di 42/60.
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Alla prossima!