È arrivata la conferma direttamente dal Ministro Azzolina. Per quando riguarda il concorso scuola 2020, i bandi saranno pubblicati a breve, anche se, presumibilmente, le prove si sosterranno in estate.
Tuttavia, è molto importante avere ben presente la differenza tra il bando di concorso e le prove del concorso.
Difatti, il bando di concorso viene pubblicato prima delle prove e tra questo e gli esami effettivi dei candidati possono intercorrere diverse settimane o anche mesi (come in questo caso).
Il parere del CSPI
Il decreto legislativo 233 del 1999 prevede chiaramente che una volta decorsi inutilmente 45 giorni dall’invio degli schemi di atto (in questo caso i bandi di concorso) al CSPI per il rilascio del parere obbligatorio, il parere non sia più necessario. Si possono, pertanto, bandire i concorsi scuola.
Di seguito la norma.
Art. 3, co. 5: I pareri sono resi dal Consiglio nel termine ordinario di quarantacinque giorni dalla richiesta, salvo che per motivi di particolare urgenza il Ministro assegni un termine diverso, che non può, comunque essere inferiore a quindici giorni. Decorso il termine di quarantacinque giorni o quello inferiore assegnato dal Ministro, si può prescindere dal parere.
Prove da maggio
Il bando di concorso per docenti è atteso a breve dopo la pronuncia obbligata del CSPI che, per questioni relative all’emergenza che stiamo vivendo, non ha ancora deliberato il parere che il MIUR deve necessariamente avere sui nuovi concorsi. I bandi però sono pronti, nonostante le prove si terranno dopo il 15 maggio.
Ricapitolando:
- i bandi sono attesi a stretto giro;
- sarà possibile fare domanda per partecipare;
- le prove si terranno dopo il 15 maggio.
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