Il Covid è arrivato come un tornado e in poco tempo ha travolto tutti gli ambiti della nostra vita, soprattutto quello legato al lavoro.
Se sei il titolare di una piccola o media impresa, un responsabile del servizio di prevenzione e protezione o un consulente in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro sai benissimo di cosa stiamo parlando e di come, di questi tempi, ci sia tanta confusione sugli adempimenti da attuare per riprendere in sicurezza le attività produttive a seguito della pandemia e tornare presto alla normalità.
Le sanzioni
In questo contesto la figura e le competenze del Covid Safety Manager risultano davvero fondamentali. Difatti, il mancato rispetto delle misure di sicurezza emanate per ridurre il rischio di contagio da Coronavirus negli ambienti di lavoro è punito da sanzioni penali ed amministrative, disciplinate dall’ex articolo 4 del decreto legge n. 19/2020, ovvero:- con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000 (salvo che il fatto non costituisca reato);
- sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni nel caso di mancata adozione delle misure per garantire il rispetto della distanza interpersonale e mancata messa a disposizione di dispositivi di protezione individuali nei casi di impossibilità di garantire il distanziamento.
Il Covid Safety Manager
La figura del Covid Safety Manager mira quindi a mettere ordine e a regolamentare questo ambito. In armonia con quanto previsto dai Protocolli condivisi di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, ciascun Covid Safety Manager deve:- conoscere il virus;
- comprendere il quadro normativo di riferimento;
- comprendere il protocollo sanitario di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro;
- essere istruito riguardo lo Smart Working e la sua applicazione;
- sapere cosa fare per contenere il contagio;
- essere informato sull’audit e sul controllo da remoto.
La formazione del Covid Safety Manager
Per la formazione di questa figura professionale, al momento si stanno sviluppando molteplici corsi con le finalità di:- fornire un approfondimento circa gli adempimenti che le organizzazioni e le imprese devono attuare per riprendere in sicurezza le attività produttive;
- approfondire sul cambiamento dell’approccio produttivo dopo il lock-down con una attenzione particolare agli aspetti pratici ed operativi;
- garantire un contributo alla prevenzione dal contagio dopo la ripartenza, considerando la «formazione» un elemento determinante per la sicurezza sul lavoro.