Nell’ultimo periodo si utilizza il termine “privacy” in modo errato, sopratutto si dà a questo lo stesso significato di “protezione dei dati personali”. In realtà sono due concetti differenti che bisognerebbe essere in grado di distinguere. Anche le parole hanno la loro importanza e per questo motivo non bisognerebbe fare un uso improprio del termine privacy, cosa che si fa sempre di più ultimamente.
Tra privacy e protezione dei dati personali dunque ci sono delle differenze, che servono anche a comprendere cosa vuol dire quando ci si imbatte nella diritto alla privacy e in quello alla protezione dei dati.
La prima cosa che bisogna sottolineare che quando si fa riferimento al GDPR ossia al Regolamento europeo dei dati personali, per l’appunto non si ha a che fare in alcun modo con la privacy. Ma si parla proprio di protezione dei dati personali, ossia quelli che possono identificare una persona con il proprio nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, precedenti penali ecc….Se si legge il GDPR si può notare che in tutte le versioni, compresa quella in lingua inglese, non viene nemmeno una volta menzionata la parola privacy.