Il Ministero dell’Istruzione ha risposto alle richieste giunte dai Sindacati. Il MIUR ha deciso che non ci sarà la possibilità di effettuare una correzione delle 29 scuole per chi non le ha inserite all’interno della domanda.

Secondo il Ministero questo è un fenomeno limitato. Secondo il Ministero coloro che non hanno inserito le 29 scuole sarebbero lo 0,04% sul totale di tutte le istanze registrate, quindi poco più di 20 mila persone rispetto alle 2 milioni di domande che sono state presentate.

Lo stesso vale per gli errori che riguardavano il cliccare su: conferma e aggiornamento. Secondo il MIUR questi non possono essere imputati a problemi del sistema informatico. In tutti gli altri casi si faccia riferimento a un errore materiale la soluzione dev’essere a livello di ogni singola istituzione scolastica.

Questo vuol dire che non ci sarà nessun intervento generale da parte del Ministero per tutti ma s’interverrà solo se lo vorrà fare la scuola capofila che è destinataria della domanda.

Chi ha cliccato per sbaglio su conferma invece di aggiornamento non vedranno il punteggio aggiornato per l’ultimo triennio. Invece chi non ha selezionato le 29 scuole potrà essere contattato esclusivamente da parte della scuola capofila.

In questi giorni, nel frattempo, gli Uffici Provinciali stanno pubblicando gli avvisi con date di pubblicazione delle graduatorie provvisorie, ci saranno sempre 10 giorni per la presentazione del reclamo e la correzione degli errori materiali. Le graduatorie definitive potranno poi essere visionate da metà agosto. (Qui il Modulo per il reclamo)

Attiva da oggi sul sito Istanze online la sezione dedicata per la visualizzazione della posizione in graduatoria.