Il mestiere dell’insegnante è da sempre considerato una professione magnifica che gode di rispettabilità e prestigio.
Per chiunque voglia intraprendere questo tipo di carriera professionale, però, molto spesso le strade da seguire possono sembrare confuse e tortuose. Questo vale anche per gli insegnanti di sostegno che devono ottenere, a seconda del ruolo desiderato, delle abilitazioni e dei titoli aggiuntivi.
Chiariamo un po’ le idee a riguardo concentrandoci sull’abilitazione indispensabile per esercitare il ruolo di insegnate di sostegno: il TFA sostegno.
Cos’è e a cosa serve il TFA sostegno
Per intraprendere la carriera di Insegnante bisogna ottenere l’abilitazione. Imprescindibile, secondo il Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010, il possesso del titolo ottenuto a seguito della frequentazione del TFA.- Che cos’è il TFA? L’acronimo sta per Tirocinio Formativo Attivo e consiste in un periodo di formazione sia teorica che pratica;
- A cosa serve il TFA? Ha lo scopo di introdurre il personale docente alla professione. È finalizzato all’ottenimento della qualifica professionale: al termine del corso, infatti, i partecipanti svolgono l’esame di abilitazione all’insegnamento.
- Per la scuola dell’infanzia e primaria: laurea in Scienze della Formazione Primaria, oppure diploma magistrale o diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali oppure un titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.
- Per la scuola secondaria di primo e secondo grado: abilitazione specifica sulla classe di concorso, oppure titolo di laurea e 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) in discipline antropologiche, psicologiche, pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.